da che parte si comincia una tesi di laurea?

Una volta che avremo concordato il tema della tesi e formulato un piano di lavoro preliminare, ti darò delle prime indicazioni su cosa poter leggere su quell’argomento. Ma ti chiederò anche di intrapredere autonomamente una ricerca bibliografica.

Di regola, nell’elaborato triennale questa si baserà principalmente sulle mie indicazioni, mentre richiederà maggiore consapevolezza e autonomia nella tesi di laurea magistrale. Però, tanto l’elaborato triennale quanto la tesi magistrale sono lavori di ricerca personale, sebbene a livelli differenti. Il reperimento della bibliografia è parte integrante del lavoro, sia per quanto concerne le fonti (cioè il materiale, testuale o di altro tipo) su cui verte l’indagine, sia per quanto riguarda la letteratura critica sul tema della ricerca. Io ti fornirò solo alcune indicazioni bibliografiche preliminari e ti offrirò altri suggerimenti nel corso dei colloqui; ma è indispensabile che ciò venga accompagnato e integrato da un atteggiamento attivo da parte tua.

Hai molti strumenti a disposizione per la tua ricerca, e imparare a utilizzarli ti tornerà utile qualsiasi sia il percorso lavorativo che intraprenderai in futuro. Qui te ne suggerisco alcuni, ma ti invito a pensare con la tua testa ad altre opzioni.

  • Puoi sfruttare la Biblioteca di Filosofia, le varie biblioteche di Ateneo e le principali biblioteche cittadine (la Biblioteca Nazionale Braidense, la Biblioteca Comunale Sormani e il Sistema Bibliotecario di Milano e della Lombardia).
  • La Biblioteca Digitale d’Ateneo offre un ricchissimo archivio di libri e riviste consultabili on-line o scaricabili gratuitamente. Ci si può rivolgere alla Biblioteca di Filosofia per informazioni sui servizi (una cui Guida è pubblicata sul sito del Sistema bibliotecario di ateneo) e per un primo orientamento alla consultazione e all’utilizzo dell’Opac. Le biblioteche di ateneo organizzano pure corsi e incontri periodici destinati ai tesisti.
  • Spesso le singole biblioteche partecipano a Opac cumulativi (come il catalogo SBN in Italia) e mettono a disposizione degli utenti libri digitalizzati o interi archivi nell’ambito di grandi progetti di ricerca internazionali, che possono rivelarsi particolarmente utili soprattutto per gli studenti magistrali.
  • Il Sistema bibliotecario d’ateneo consente l’accesso ad alcuni database interdisciplinari, come Scopus e Web of Science, che contengono informazioni bibliografiche e talvolta, abstract, citazioni di letteratura scientifica e di fonti web di qualità. Anche un motore di ricerca come Google Scholar, accessibile liberamente, può essere un utile strumento di ricerca bibliografica.
Print Friendly, PDF & Email